Anatomia della filatura
>> martedì 5 luglio 2011
Visto l'enorme interesse che ha suscitato la mia vecchia ruota in voi, ho deciso di parlarne ancora un po', indicandovi il funzionamento e qualche termine tecnico.
Tutto inizia con la tosatura delle pecore. La lana viene poi selezionata e suddivisa secondo la grossezza e la morbidezza delle fibre (potete vedere qui)
Poi si procede con il lavaggio della lana. Si tratta di mettere a bagno la lana, continuando a cambiare l'acqua fnchè questa risulta pulita.
La lana si asciuga distesa in piano, all'ombra.
A questo punto la lana si presenta molto compatta e occorre aprire le fibre di lana.
Ecco che si procede con la cardatura o la pettinatura.
La pettinatura serve ad eliminare tutte le fibre corte e si ottiene un filato compatto, composto solo da fibre di lana lunghe.
Se vi ricordate ne avevo parlato qui
Ecco i pettini per lana grazie ai quali le fibre di lana si orientano in un'unica direzione.
Con la cardatura invece si ottiene un filato che contiene fibre di tutte le lunghezze.
Si possono usare le carde a mano (io ho delle mini-carde)
oppure la cardatrice a bilico (quella che una volta si usava per rifare i materassi)
Non dimentichiamo che possiamo anche usare le mani per aprire le fibre, se non sono troppo compatte e ingarbugliate.
I cardatori si usano anche per mescolare i colori.
A questo punto siamo pronti per filare la lana, con il fuso o con la ruota (sarà l'argomento del prossimo post!)
8 commenti:
Ciao Eli,
davvero interessante questo post, aspetto il prossimo, non ne sapevo niente finora grazie ancora!
un bacio,
Amalia
Ciao. Che bello! Piacerebbe anche a me farmi i gomitoli di lana! I mini cardatori a mano assomigliano al pettine delle mie gatte, adorano che glielo passi nel pelo! Buona serata
Sono tornati i freddy kruger vedo ,tu sei una fucina ed una miniera di idee :)
un mega bax tes.
Che tempi.....io sono di Roma, ma quando ero piccola (ho 52 anni suonati)c'era una signora che aveva delle pecore in una pineta vicino casa, le tosavano e lei poi filava la lana, realizzava delle maglie stupende....io rimanevo ore a guardare le sue mani che correvano veloci........mamma mia......quante cose ho rivissuto con questi tuoi post!!!
Un bacio, e grazie dei complimenti.
TESORINOOOOOOOOOO...
Ma che carina...
Stai già preparando il maglioncino alla nostra ninfea?
Che dolcissima che sei "Eleskine"... ;o)
POST MAGNIFICO!
P.S. tesoro, stò esponendo fino al 12...che stressssssssssss...
Bacisssssssssssssimi! NI
Ti adoro!
grazie per questo post bellissimo
un bacione
Che bello trovare persone così interessate alla cultura della lana.
Mia cara abbiamo una passione in comune =)
Che dire, grazie per l'interessantissimo post! Ti seguo molto volentieri!
Vale Thewoolbox
www.thewoolbox.wordpress.com
Facciamo che tu sei la "nonnina" sulla sedia a dondolo che racconta le belle storie alle nipotine curiose sedute a cerchio intorno a lei!
Quando leggo i tuoi post che si rifanno a certi argomenti mi calo in questa scena e la sensazione è bellissima: una nonnina così giovane e saggia non si era mai vista al mondo! ^^
Domenica mi sono persa una puntata di Mela Verde che trattava proprio questi argomenti: me ne sono accorta quando giungeva al termine! Era una replica, quindi poco probabile che venga ritrasmessa ancora!
Meno male che ci sei tu! :)
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